Nella mattinata di giovedì 27 giugno 2024, ANCoS APS Rieti, insieme a Confartigianato Imprese Rieti e Confartigianato Persone Rieti, ha consegnato le chiavi di un pulmino per trasporto persone all’Associazione di volontariato “Il Guazzabuglio”.

“Il Guazzabuglio”, guidato da Nanina Colore, è un’associazione di volontariato dedicata “esclusivamente al supporto delle fragilità derivanti da eventi straordinari che toccano anzitutto l’interiorità”. Un esempio di sostegno allo sviluppo della socialità di bambini, ragazzi e adulti con varie forme di fragilità, che ANCoS intende supportare agevolando la mobilità e le possibilità di spostamento.

La consegna delle chiavi si è tenuta presso la sede ANCoS APS di Rieti, alla presenza di Maurizio Aluffi, Direttore di Confartigianato Imprese Rieti, Gianfranco Brunelli, Presidente di ANCoS Confartigianato Rieti e Cinzia Francia, Presidente di Confartigianato Servizi Rieti.

“Siamo felici di donare in comodato d’uso il nostro pulmino attrezzato per il trasporto di persone diversamente abili – ha affermato Gianfranco Brunelli, Presidente di ANCoS Confartigianato Rieti -. Sappiamo bene quanto sia importante la mobilità nello sviluppo fisico, psichico e sociale delle persone. Consente di approfondire la conoscenza del proprio corpo, delle potenzialità, ma anche dei propri limiti. In particolare – ha concluso il Presidente Brunelli – è un elemento fondamentale per le persone con disabilità. Potersi muovere aiuta a potenziare gli aspetti cognitivi e psichici e a sviluppare competente socio-relazionali. Sostenere “Il Guazzabuglio” è un piacere e un onore. Siamo fermamente convinti che questa donazione possa rappresentare un sostegno concreto per le persone che operano all’interno dell’associazione, ma soprattutto per tutti i ragazzi e le ragazze che hanno trovato nel Guazzabuglio una famiglia.”.

Nanina Colore, nel ringraziare ANCoS Confartigianato Rieti, ha tenuto a spiegare quanto siano importanti i valori della condivisione per gli scopi dell’Associazione di volontariato: “Quando ci muoviamo, si muove una famiglia. Oggi andremo ad assistere all’esame di maturità di uno dei nostri ragazzi e lo faremo utilizzando il pulmino che abbiamo ricevuto in comodato d’uso da Confartigianato. Per noi conta che i nostri ragazzi siano felici e che sviluppino forme di socialità che arricchisca la loro individualità e il loro saper stare insieme. Grazie a tutta Confartigianato per questa opportunità”.