Otto vittorie di fila, l’ultima delle quali guadagnata in casa Luiss per 72 a 90, è un risultato che forse non ci si aspettava di raggiungere con tanta naturalezza.
La squadra è stata costruita in estate con logica ed ambizione e davvero quella che ci si para oggi davanti è una corazzata che avanza dritta all’obiettivo, le prime posizioni di classifica, noncurante degli avversari abbattuti sul terreno.
Il tempo delle sfide difficile è arrivato, non nelle migliori condizioni, vista la sosta del bomber De Ambrosi che sta comunque lavorando alacremente al recupero dall’infortunio al ginocchio, eppure l’avversario Luiss, di cui ancora brucia la sconfitta subita in casa, è stato archiviato con eleganza, e lo sguardo è già puntato sull’incontro del prossimo sabato quando arriverà Marino che lotta per raggiungere la quarta posizione e che si troverà davanti un muro di dieci tostissimi giocatori, difficile da scalfire, figuriamoci da piegare.
I nostri conoscono il loro potenziale, giocano con concentrazione e tranquillità, sotto la guida di coach Matteucci che sa dare fiducia ad ognuno dei suoi e dai quali è ricambiato con performance ottimali.
Una squadra in cui ognuno dà ciò che può, spendendosi al meglio, è una squadra che non solo sa far fronte ad imprevisti, ma si ricompatta nelle avversità, trasformandosi all’occorenza, come aghi attratti da un magnete, come particelle rotanti intorno ad un nucleo, ed il magnete, il nucleo, la chimica che unisce altro non è se non la consapevolezza di far parte di un gruppo in cui ognuno ha un ruolo definito, importante ed imprescindibile ed il lievito che moltiplica la forza individuale in una roboante forza propulsiva è dato dalla serenità, dalla passione e dal cuore.
“Sono molto soddisfatto della squadra – afferma coach Paolo Matteucci – e al di là dei risultati, sono contento di quello che vedo in campo: un gruppo di uomini che lavora, che si impegna, che si aiuta, senza mai perdere la testa nelle difficoltà, ma reagendo con calma e tranquillità. Fare allenamento con questi ragazzi è un piacere, li vedo crescere di partita in partita. Stiamo attraversando un buon momento di forma, riusciamo a correre quando gli altri arrancano e di questo bisogna fare plauso a Roberto Carapacchi che lavora con tanto entusiasmo ed ottiene i giusti risultati. Per quanto riguarda il campionato ora ci aspetta Marino, una partita sulla quale siamo già concentrati e che sarà agguerritissima visto il valore che per entrambe le formazioni ha un’eventuale vittoria: per loro un accesso alle prime quattro posizioni, per noi nelle prime tre. Si tratta di un’altra finale, una partita che non si può perdere”.
NPC. Grillo 19, Granato 17, Esposito 23, Simeone 9, Cavolata 1, Manca 8, Giovannelli 4, Ciavrroni 5, Festuccia 2, Cleri 2.
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