RIETI – “Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova!”. Quello che è divenuto un detto popolare comune – caro ad Agata Christie – si coniuga alla perfezione con gli atti vandalici che, ormai da qualche settimana, Roberto Pietropaoli e la Sebastiani stanno subendo a Rieti. Primo indizio. Un paio di mesi or sono il vescovo della Diocesi – monsignor Piccinonna –, si rivolge al patron della Sebastiani affinché egli proceda alla ristrutturazione dell’ormai decrepito campo di gioco degli Stimmatini che fu caro a Kobe Bryant. Roberto – buono, disponibile e generoso come nessuno – non si lascia pregare e, in pochi giorni, gli Stimmatini tornano come nuovi, tinteggiati con i colori (giallo e viola) cari al campione dei Los Angeles Lakers, cresciuto alle pendici del Terminillo. E’ sufficiente qualche settimana affinché un gruppo di vandali e devastatori,  acceda all’interno degli Stimmatini danneggiando il “nuovo” campo di basket. Quel che più colpisce è che – nella mira dei distruttori – entrino soltanto le targhe con su scritto: “donato dalla Real Sebastiani Rieti!”. Tutte le targhe vengono distrutte. E’ soltanto una casualità? Secondo indizio. Non soddisfatti, gli adepti di questa combriccola di perniciosi distruttori, reiterano col proprio offendere e danneggiare. E’ sufficiente soltanto qualche giorno per distruggere la retina in maglie di metallo che la Sebastiani aveva da poco collocato in loco, al canestro del campo intitolato a Kobe Bryant. Terzo indizio. E’ quello più pesante e meno digeribile. “Giovedì sera ero al PalaSojourner dove stavo assistendo all’allenamento della Sebastiani – racconta Roberto Pietropaoli – Una volta uscito mi sono accorto che il lunotto della mia macchina (un’Audi Q8, ndr) aveva subito una pesante effrazione. Ho chiamato le forze dell’ordine ed ho sporto denuncia. Le telecamere hanno individuato il mezzo: una macchina si avvicina alla mia e lì sosta. La squadra mobile farà il proprio lavoro. Non è il danno di per se che mi preoccupa – pur se di costo rilevante -, la mia vettura è assicurata. Piuttosto resto basito da questi atti continui, di estrema delinquenza che ormai da alcune settimane si reiterano nei confronti della mia persona, della Sebastiani, dei miei beni più cari”.  (Valerio Pasquetti)