Pomeriggio di grande interesse e partecipato a Forano (RI) per la presentazione del libro “Il figlio di Forrest Gump” (Mondadori, 2024) con l’autore Angelo Ferracuti, introdotto da Serafino Amato, scrittore e fotografo, e dalla giornalista Antonella Manni, presso il bar ristorante Al Chiosco di Susanna Ricciardi.
L’appuntamento con lo scrittore Angelo Ferracuti ha dato il via alla serie di incontri “Lezioni di Strada al Chiosco” presso il bar ristorante Al Chiosco (loc. Colle Romano), accanto al centro sportivo e velodromo internazionale. L’evento ha stimolato nel pubblico diverse riflessioni partendo dal libro che racconta la storia di Mario Ferracuti, padre dell’autore, sportellista alle Poste del comune di Fermo, che, nel 1972, dopo un intervento alla parotide, decide di partecipare a una gara podistica di 30 km e, da quell’impresa, diventa un pioniere dell’ultramaratona. Un viaggio tra storie di famiglia, sfide personali, battaglie politiche degli anni Settanta e sogni che hanno unito e diviso padre e figlio.
All’incontro è intervenuta, partecipando al dibattito, anche l’assessora alla cultura del Comune di Forano, Giulia Giuliani, la quale ha sottolineato l’importanza di questa prima iniziativa di “Lezioni di strada Al Chiosco” che “con molta naturalezza, in un luogo non deputato alla cultura, ha rotto il ghiaccio” rispetto alle attività culturali del territorio: “Mi sono interrogata molte volte su cosa significhi fare un intervento culturale, ideare delle iniziative culturali in un paese – ha detto Giuliani -: questa esperienza dal mio punto di vista è stata molto positiva, è una prima iniziativa culturale nel nostro territorio. In un paese si vive in strada, una volta anche molto di più, in questo c’è anche sintonia con il libro (di Ferracuti ndr) di racconti delle famiglie, I paesi sono fatti di storie familiari, di personaggi, di persone che hanno rappresentato un punto di riferimento, sia nello sport che nel loro caratterizzarsi, quindi in questo io trovo un’affinità, perché il racconto è proprio di chi vive in paese, anzi si sta un po’ perdendo, e forse queste iniziative potrebbero restituire in una forma più organizzata questo aspetto del racconto che era proprio del paese”.
Altri interventi sono stati quelli di Paolo Donati presidente della società sportiva Asd Nuova Ciclisti Forano che gestisce il velodromo internazionale di Forano e Marx Pinto presidente della società sportiva “Il Polverino” di Ponzano Romano che pratica sul fiume Tevere il Dragonboat.
Donati a Pinto si sono soffermati sulle motivazioni personali che spingono a intraprendere attività sportive, Donati ha illustrato le prospettive che in un territorio possono aprire le strutture sportive e Pinto ha spiegato come l’attività sportiva possa diventare anche elemento di salvaguardia del contesto ambientale,
Lezioni di strada è un progetto ideato da Serafino Amato con la direzione scientifica di Lorenzo Pavolini e la collaborazione organizzativa di Antonella Manni, avviato nel 2022 e 2023 in Umbria, tra Spoleto e Campello sul Clitunno con il supporto di enti locali e sponsor, allo scopo di portare contenuti culturali in contesti inusuali. Alle attività culturali hanno partecipato, sino ad ora, i seguenti scrittori, potando in territori marginali i loro temi: Edoardo Albinati, Angelo Ferracuti, Tommaso Giartosio, Dacia Maraini che è anche madrina dell’iniziativa, Lorenzo Pavolini, Silvio Perrella, Vanessa Roghi, Carola Susani.
Dopo l’esperienza sviluppatasi nella Valle Spoletana, alla ricerca di nuovi “approdi” l’iniziativa si espande così anche nella Bassa Sabina, tra la Provincia di Rieti e quella di Roma in un territorio attraversato da un tratto del Tevere sulla cui valle si affacciano piccoli centri storici come Gavignano, Ponzano, Stimigliano, Filacciano e Forano cresciuti, da epoca romana ai nostri giorni, sulle pendici dei colli circostanti e che nel toponimo conservano ancora la traccia di quell’antichità.
La proposta per potenziare l’offerta culturale nel territorio di Forano prefigura di portare eventi artistici e letterari in contesti inconsueti, in questo caso nelle sale del locale Al Chiosco, situato accanto al velodromo internazionale ed al centro sportivo che richiama appassionati di ciclismo, calcio e tennis da tutto il comprensorio.
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