di Enito Galente

Come ogni anno da ben 12 anni ormai per me una tradizione tramandata anche ai miei figli e fratelli spunta Un albero di Natale nel luogo esatto in cui mio padre il 17 ottobre del 2012 fu investito travolto ed ucciso da un’ auto guidata da una donna distratta «l’albero o meglio una stella di natale di circa 3 metri quest’anno viene realizzata da me e mio fratello Giuseppe che quando mio padre morì aveva solo 61 anni , la stella è stata realizzata nel modo più artigianale possibile per ricordarlo e per ricordare la splendida persone che era ma soprattutto splendido padre, nonno e marito, e soprattutto per invitare gli automobilisti che transitano li a stare attenti onde evitare si ripetano situazioni del genere e non ci siano altre vittime della strada come mio padre. Purtroppo nel 2024 le strade della provincia di Rieti si sono macchiate troppo di sangue. mio padre Enrico era un pastore conosciuto da tutti in sabina amato e rispettato, spesso si trovava su quel colle con il suo gregge di pecore e dove abbiamo le sue ultime sue foto che lo ritraggono proprio una di quelle quest’anno ho deciso di metterla in quell’ guard rail… Papà come dicevo è morto sulla via Farense strada in provincia di Rieti, che collega passo corese a talocci il 17 ottobre del 2012 quando, fu travolto e ucciso da un’auto proprio mentre faceva pascolare il suo gregge di pecore: aveva 61 anni. E lasciava moglie e 3 figli di cui uno di sei anni è 2 nipoti di appena 3, Finalmente dopo aver trascorso gli anni nei vari tribunali processi su processi tribunali su tribunali dopo tante battaglie e dopo 12 lunghi anni abbiamo ottenuto giustizia e potrà finalmente riposare in pace, ogni anno, allestisco sul luogo della tragedia, proprio lungo la via Farense a Fara in Sabina (Rieti), in quella curva buia e pericolosa un albero di Natale. Ma non solo per ricordare papà ma per sensibilizzare come ho sempre detto alle varie testate giornalistiche la sicurezza stradale affinché la tragedia che ha colpito la mia famiglia e sconvolto la nostra vita non accada ad altre persone, L’albero di Natale, che grazie ad un sistema di batterie e pannello solare si illumina al buio aiuta anche gli automobilisti a individuare il guardrail in un tratto pericoloso in curva e privo di illuminazione, è un modo, utile ed emozionante al tempo stesso, per ricordare come merita lo sfortunato papà. Spero che quest’albero ed il mio gesto possa far riflettere tutti coloro che passano di lì e che capiscano quanto sia importante guidare con prudenza. Basta vittime sulla strada. Questo è per te, papà, ovunque tu sia».