Il 20 Marzo è stato proposto e approvato un piano tariffario che garantisce la stabilità delle tariffe idriche per i cittadini, senza alcun aumento per le annualità 2024 e 2025. I conguagli verranno posticipati a dopo il 2029, con l’obiettivo di ridefinire un nuovo piano tariffario su base biennale.
Inaccettabile leggere le dichiarazioni del PD che riportano informazioni travisate e faziose che allarmano e diffondono disinformazione tra i cittadini.
L’adozione di questo piano, che è stato approvato a maggioranza dai Comuni, rappresenta una scelta di responsabilità per evitare aggravi economici sui cittadini e scongiurare l’emissione di ruoli suppletivi per il 2024 e il 2025.
Responsabilità a cui, per stessa ammissione, alcuni amministratori del PD hanno deciso di venire meno, atteggiamento che avrebbe imposto aumenti dettati da ARERA, con un incremento del 9,5% tra il 2024 e il 2029, scaricando così il peso di queste scelte sulle famiglie.
La votazione del piano da parte dei “furbetti”, accusati di doppiogiochismo e opportunismo dal loro steso gruppo, non è altro che la dimostrazione di un senso di responsabilità di una classe politica che non si piega davanti a strumentalizzazioni ma tutela l’interesse dei propri cittadini.