Il Terminillo rischia di diventare la “montagna” della sola Domenica, per giunta con il caos che ne consegue. La comunicazione e il marketing del Comune di Rieti e del Consorzio Smile (Leonessa, Cantalice ecc.) non esiste, per non parlare dell’organizzazione della stazione sciistica. Piste quasi tutte chiuse, macchine parcheggiate alla meno peggio e programmi turistici fai-da-te. Una disorganizzazione che rischia di penalizzare anche gli albergatori, i ristoratori e tutti i maestri di sci che invece si muovono con grande impegno. “Il Terminillo è un paese molto bello che sorge su una montagna fantastica – dicono alcuni sciatori dal piazzale Roma – ma perchè non mettere una navetta per chi va sulle piste, evitando il traffico della domenica? Gente che si ferma in automobile, altri sbandano, altri si incartano con le catene”.
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